Attivazione luce: la procedura completa in pochi step

Attivazione luce: la procedura completa in pochi step

La guida definitiva

L’attivazione della luce è un’operazione semplice da eseguire se sai quali sono procedure, tempistiche e i costi da sostenere. In questo articolo, scoprirai come richiedere l’attivazione di energia elettrica, quali sono le modalità per eseguire questa richiesta, quali sono i documenti e i passaggi per ottenerla.
1. Perché richiedere l’attivazione della luce (e non il subentro)

Prima di spiegare ogni passaggio necessario, è importante fare una distinzione tra l’attivazione luce e il subentro.

Il subentro luce consiste nella richiesta di attivazione di un contatore disattivato dall’inquilino precedente mediante disdetta del contratto di fornitura di energia elettrica.

Quando invece si parla di attivazione della luce, si fa riferimento alla prima attivazione di fornitura di un’abitazione.

Comprendere la differenza tra queste 2 attività è fondamentale per capire che tipo di procedura seguire in base alla propria casistica specifica.

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2. Documenti per avanzare la richiesta di attivazione energia elettrica

Per avanzare una richiesta di attivazione di fornitura di energia elettrica, avrai bisogno di:

  • Codice POD (codice identificativo necessario a localizzare l’indirizzo della fornitura, che servirà per inviare le bollette).
  • Comunicazione di proprietà, locazione o comodato d'uso dell’immobile (compilando il modulo 326 , relativa all’omonima istanza).
  • Codice fiscale e documento d’identità validi dell’intestatario.
  • Potenza nominale necessaria (solitamente 3 kW per le utenze domestiche).
  • Destinazione di utilizzo dell’utenza (se si tratta di prima o di seconda casa).
  • Indirizzo di residenza e domicilio dell’intestatario.
  • Contatti dell’intestatario (generalmente e-mail e numero di telefono).

Questa è la documentazione necessaria per richiedere l’attivazione della luce, a prescindere dal fornitore che sceglierai.

Scelta che rappresenta, a sua volta, il primo passaggio per ottenere la fornitura di energia elettrica.

Attenzione: Uno degli aspetti da valutare più importante è la convenienza della tariffa.

Il fornitore si rivolgerà al distributore di zona, che metterà in funzione il contatore per dare il via al contratto di fornitura vero e proprio.

Fornitore e distributore sono enti distinti, che svolgono compiti differenti. Scopriamone, quindi, le mansioni.

3. Distinzione tra fornitore e distributore

Il fornitore (con il quale stipulerai il contratto) vende l'utenza.

Può essere scelto liberamente tra le diverse società, senza alcuna restrizione.

Il distributore si occupa di trasportare e consegnare l’energia elettrica al cliente finale (con lui non avrai alcun contatto).

A differenza del fornitore, non puoi scegliere il distributore tra le diverse società concorrenti.

È anche proprietario dei contatori , e si occupa della lettura dei consumi effettuati dall'utente.

4. Come richiedere la prima attivazione luce

La procedura di richiesta di attivazione della luce è semplice e veloce, a differenza dell’allaccio della luce (che richiede prima l’installazione del contatore e poi l’attivazione della luce).

Nel tuo caso, quindi, l’operazione sarà molto più veloce.

C’è una differenza in base al tipo di contatore che possiedi:

  • Contatore elettronico di nuova generazione: in questo caso, il fornitore di energia potrà gestire l’operazione completamente da remoto, attivando il contatore a distanza tramite una centralina.
  • Contatore di vecchia generazione: dovrai richiedere l’intervento di un tecnico che si occuperà di eseguire l’attivazione.

Così come per un allaccio, ti basterà richiedere una nuova attivazione tramite:

  • form online del fornitore scelto nell’area clienti dedicata;
  • fax;
  • e-mail;
  • negozi fisici.

Alcuni esempi di come operano i principali fornitori di energia presenti sul mercato:

Acea:

  • telefono;
  • sportello;
  • numero verde: 800-130333;
  • inserendo i propri dati personali nel portale personale Myacea.

Edison:

  • telefono;
  • online;
  • numero verde: 800-141414;
  • su appuntamento.

Enel Energia:

  • via telefono;
  • sportello;
  • numero verde: 800 900 860.

Sorgenia:

  • online;
  • via telefono;
  • via chat (sito web);
  • numero verde: 800-294333.
5. Tempi per l'attivazione della luce

Solitamente, dal momento in cui l’utente invia la domanda, il gestore ha tra i 2 e i 4 giorni lavorativi per sottoporre la richiesta all’attenzione del distributore.

Questi ha, a sua volta, 5 giorni lavorativi per attivare il contatore e l’utenza.

I tempi per l'attivazione della fornitura di energia elettrica in una nuova abitazione sono, complessivamente, di circa 7 giorni lavorativi.

6. Quanto costa l'attivazione luce?

La procedura di attivazione fornitura di energia elettrica prevede i seguenti costi:

  • 27,03€ per oneri amministrativi;
  • 16,00€ di imposta di bollo;
  • costo per la prestazione commerciale (definito dal gestore e comunicato preventivamente);
  • deposito cauzionale o un'altra garanzia (anche in questo caso definiti e preventivamente comunicati dal gestore).

Nel caso, invece, del mercato di maggior tutela, con prezzi stabiliti dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), i costi prevedono:

  • 27,03€ per oneri amministrativi;
  • 23,00€ come contributo fisso;
  • 16,00€ di imposta di bollo;
  • 34,50€ di deposito cauzionale per un'utenza con 3 kW di potenza impegnata (nel caso in cui non vengano attivati pagamenti automatici, come RID o Bonifici SEPA).

Attenzione: Se il processo di attivazione luce dovesse subire ritardi a causa del distributore, la legge prevede un rimborso per il cliente.

L'indennizzo prevede:

  • 35 € entro 10 giorni;
  • 70 € entro 15 giorni;
  • 105 € oltre i 15 giorni.

Ora conosci la procedura completa per ottenere la fornitura di energia elettrica in casa tua in modo semplice, veloce ed efficace.

7. FAQ
  • Come attivare la fornitura di energia elettrica se non c’è un contatore?In questo caso, prima di procedere con l’attivazione della luce, dovrai presentare richiesta di allaccio di fornitura elettrica. l’operatore.
  • Dove trovo il codice POD? Si Puoi trovare il codice POD direttamente su una bolletta, o sul contatore, se è un modello elettronico. In alternativa, puoi contattare l’assistenza clienti del tuo fornitore di energia. Fornendogli i tuoi dati, riuscirà ad accedere immediatamente al tuo codice identificativo.
  • Come modifico l’intestatario della fornitura di energia elettrica? In questo caso, dovrai fare richiesta di voltura, per cambiare l’intestatario delle bollette.
  • Come riattivare un contatore disattivato?Per riattivare un contatore disattivato, dovrai presentare una richiesta di subentro al fornitore di energia elettrica con il quale sceglierai di sottoscrivere il contratto.
  • È sempre possibile ricevere un rimborso? Nel caso di attivazione di fornitura elettrica è sempre previsto un indennizzo per il cliente. Nel caso dell’allaccio della luce, invece, è possibile richiedere un risarcimento solo in casi specifici.
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