La liberalizzazione del settore energetico ha sancito l’ingresso sul mercato di moltissimi fornitori energetici, aumentando anche la scelta concessa ai consumatori finali. La maggiore concorrenza ha portato a un notevole incremento nelle opzioni di fornitura, con l’esistenza di piani sempre più sostenibili e personalizzati, ideali per venire incontro a specifiche esigenze di consumo.
Detto in altre parole, oggi un cliente che ricerca la tariffa gas più conveniente può valutare anche altri parametri oltre al costo, si pensi ad esempio alla qualità del servizio clienti e all’impegno nei confronti delle tematiche ambientali.
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Per scegliere tra le offerte gas disponibili, è importante orientarsi e conoscere le differenze tra le diverse tipologie esistenti. Ad esempio, per quanto riguarda le offerte gas, abbiamo quelle:
a prezzo fisso o bloccato
a prezzo indicizzato
Le offerte gas tariffa fissa prevedono un prezzo invariabile della componente materia prima gas per un certo periodo di tempo, che deve essere stabilito in modo chiaro e leggibile già nella fase contrattuale. Nella maggior parte dei casi, le offerte gas fisse presentano un prezzo che resterà invariato per:
12 mesi
24 mesi
36 mesi
Ma che cosa succede dopo? Una volta arrivati al termine dell’accordo il fornitore può proporre una nuova offerta che l’utente sarà del tutto libero di accettare o meno senza pagare penali.
L’altra tipologia di offerte gas è quella a prezzo indicizzato, ovvero con un costo variabile della materia prima gas in bolletta. In questo caso, i clienti dovranno pagare al fornitore un prezzo gas a metro cubo che non sarà fisso, ma cambierà sulla base delle oscillazioni di mercato. Il prezzo variabile, comunque, si riferisce unicamente alla voce relativa alla materia prima gas e non a quelle di trasporto gas e gestione contatore, che sono fissate in modo uguale per tutti da ARERA, l’Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente.
Insomma, a parità di consumi, con le tariffe a prezzo fisso si avrà la sicurezza che il prezzo materia prima gas resterà sempre uguale. Viceversa, con le tariffe a prezzo indicizzato ci possono essere variazioni al rialzo o al ribasso ogni tre mesi. In conclusione, la scelta tra fornitura gas a prezzo fisso o indicizzato dipende anche da fattori soggettivi, quali ad esempio una maggiore o minore propensione al rischio.
La scelta della tariffa gas più bassa può portare a risultati concreti solamente se si parte dall’analisi dei propri consumi e della bolletta.
Solo conoscendo esattamente il proprio consumo personale, infatti, è possibile trovare la miglior tariffa gas. Per avere contezza dei propri consumi il consiglio è quello di consultare le bollette gas degli ultimi 12 mesi. In questo modo si avrà diretto accesso al dato più importante, ovvero il volume totale di gas consumato nel corso dell’anno e le eventuali variazioni stagionali di consumo. Conoscendo tali dati, infatti, si può calcolare il consumo medio mensile o annuale, ma anche individuare possibili sprechi e perdite. Non solo, l’analisi dei consumi è anche il primo passo nell’ottica di massimizzare il risparmio energetico in bolletta.
Il modo più efficace e rapido per trovare la tariffa gas più bassa consiste nell’utilizzare un comparatore come quello di Libero Tariffe. Si tratta di un servizio online gratuito che consente di confrontare facilmente le offerte gas selezionate sul mercato. Per cercare la tariffa gas ideale in tempi rapidi è essenziale inserire nel comparatore alcune informazioni di base:
Codice postale
Tipologia di abitazione
Consumo annuale di gas
Con questi dati, il comparatore di tariffe può trovare in tempo reale tutte le offerte disponibili compatibili, permettendo così al cliente di trovare la tariffa gas che stava cercando mediante il confronto di prezzi, termini di contratto, scontistiche o tariffe fisse.
Non solo, l’utente può anche filtrare ulteriormente i risultati sulla base di criteri come la sostenibilità delle fonti energetiche e la valutazione del servizio clienti. Insomma, il comparatore è un alleato fidato di chiunque sia alla ricerca della miglior tariffa gas e permette anche un notevole risparmio di tempo. Senza comparatore, infatti, l’utente dovrebbe procedere a confrontare le diverse offerte manualmente, con il rischio sempre presente di perdere qualche dato per strada.
Con le tariffe a prezzo fisso gas il risparmio è garantito? No. Scegliere offerte a prezzo fisso o indicizzato non può garantire in alcun modo il risparmio. In caso di ribasso del prezzo del metano, ad esempio, con le offerte a prezzo fisso l’utente non vedrà diminuire l’importo dovuto.
Utilizzare il comparatore è gratuito? Sì. Puoi utilizzare un comparatore gratis senza vincoli e in qualsiasi momento.
Optare per offerte a prezzo fisso offre maggiori sicurezze in termini di prezzo? Sì. Chi non è disposto a correre il rischio di pagare rincari dovuti a cambiamenti del prezzo dell’energia può tutelarsi con un’offerta gas a prezzo fisso.
Le offerte gas a prezzo fisso possono avere durata inferiore a 12 mesi? No, 12 mesi è la durata minima, ma ci sono anche offerte che prevedono un prezzo fisso per 24 o 36 mesi.
