Il termostato è un componente assolutamente fondamentale nei sistemi di riscaldamento e condizionamento domestico. Il suo ruolo è quello di regolare la temperatura dell’ambiente mediante il controllo del funzionamento del sistema di climatizzazione. Si tratta di un dispositivo che offre una gestione automatizzata della temperatura, consentendo agli utenti di mantenere un clima confortevole nelle proprie abitazioni con il minimo sforzo.
La gestione ottimale del termostato domestico rappresenta una delle strategie più efficaci per ridurre i consumi energetici e, di conseguenza, alleggerire il peso della bolletta. Impostare correttamente il termostato può ridurre la bolletta del gas o dell'elettricità, a seconda del sistema di riscaldamento che utilizzi, sia esso una caldaia a gas o una pompa di calore.
Sapere come impostare il termostato per risparmiare può fare la differenza in questo senso, per non parlare del contributo alla tutela dell’ambiente, un tema sempre più attuale e ineludibile. Prima di procedere, tuttavia, è essenziale chiarire che, per capire esattamente come impostare il termostato per risparmiare, occorre conoscere la tipologia di dispositivo utilizzato nella propria abitazione.
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I termostati possono essere manuali, programmabili o smart. Mentre i modelli manuali richiedono un'attenzione costante per la regolazione della temperatura, quelli programmabili e smart offrono la possibilità di impostare programmi di riscaldamento o raffreddamento in base alle proprie esigenze quotidiane, ottimizzando così i consumi energetici.
Tra i più comuni troviamo i termostati a manopola, che consentono di regolare la temperatura manualmente tramite una semplice rotazione; i termostati digitali, che offrono una maggiore precisione e funzioni programmabili per impostare temperature differenti in diversi momenti della giornata, e i termostati intelligenti, che si integrano con dispositivi smart e possono essere controllati da remoto tramite smartphone o assistenti vocali. Questi ultimi offrono funzionalità avanzate come il monitoraggio dei consumi e l'adattamento automatico alle abitudini dell'utente. Fatta questa doverosa premessa, vediamo in concreto come regolare il termostato del riscaldamento per risparmiare.
Sono molti a interrogarsi su come impostare il termostato del riscaldamento per risparmiare, soprattutto in tempi come quelli odierni nei quali i costi energetici hanno subito brusche e impreviste impennate. Le misure comportamentali possono generare un notevole risparmio energetico, si pensi ad esempio alla riduzione della temperatura interna e dei periodi di accensione degli impianti. Queste misure sono direttamente collegate all'uso del termostato, o del cronotermostato, per il risparmio energetico. Solo per fare un esempio concreto, abbassare il termostato anche solo di 1 o 2°, ha un impatto importante sulla quantità di energia utilizzata, permettendo di ridurre le spese energetiche anche del 10 o 15%.
Per comprendere quanti gradi termostato per risparmiare vanno impostati in casa, si segnala che diversi governi, anche nell’ottica di ridurre la dipendenza dalle forniture gas, raccomandano di non superare i 19° di temperatura interna. Secondo l’OMS, nelle linee guida su abitazioni e salute, adulti sani possono tranquillamente impostare anche 18° come temperatura interna, mentre bambini, anziani e persone malate possono impostare 20° di temperatura ambiente consigliata. I cambiamenti comportamentali sono essenziali nell’ottica del risparmio energetico, visto e considerato che il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti raggiungono anche il 50% del consumo energetico domestico. Per avere contezza di come impostare il termostato per risparmiare vediamo quali sono le azioni da attuare, tra cui l’installazione di un cronotermostato.
Nel paragrafo precedente si è fatto riferimento al cronotermostato, un dispositivo pensato appositamente per monitorare la temperatura della casa in ambienti differenti. Capire come impostare il termostato del riscaldamento per risparmiare è essenziale e il cronotermostato è un apparecchio innovativo e molto utile in questo senso, in quanto percepisce i gradi all’interno di ciascuna stanza e mette in funzione l’impianto in quegli ambienti dove la temperatura risulta essere inferiore a quella stabilita.
Anche il termostato è collegato all’impianto di riscaldamento, tuttavia si aziona unicamente quando scende sotto una certa temperatura. Viceversa, il cronotermostato non rileva solo la temperatura, ma consente anche la gestione dell’impianto di riscaldamento in base alla stagione e alla giornata. La presenza di un timer, inoltre, consente di comunicare le informazioni necessaria per accendere o spegnere il riscaldamento in base a fasce orarie e zone della casa.
Se l’obiettivo è quello di capire come regolare il termostato per risparmiare, allora installare un apparecchio come il cronotermostato può fare la differenza. Il suo obiettivo è proprio quello di limitare gli sprechi impedendo l’accensione dell’impianto di riscaldamento quando è inutile, ovvero quando negli ambienti domestici c’è già la temperatura desiderata
Il consiglio è quello di scegliere modelli smart che possono essere regolati in base ai cambiamenti di temperatura all’interno della casa, sfruttando ad esempio il calore solare. Con un termostato, in sostanza, possiamo solo impostare la temperatura di comfort all’interno della casa. Con il cronotermostato, invece, diventa possibile regolare gli orari di accensione impostando la temperatura di comfort solamente negli orari in cui siamo presenti in casa. Chi vuole sapere come impostare il termostato per risparmiare dovrebbe, quindi, pensare seriamente all’acquisto di un cronotermostato. In questo modo potrà anche impostare una temperatura di riduzione, ovvero una soglia di temperatura sotto la quale non si può scendere, mantenendo così il calore costante e riducendo l’umidità. Sapere come impostare il termostato per risparmiare passa anche per questi accorgimenti, basti pensare che con la temperatura di riduzione servirà meno energia per arrivare alla temperatura di comfort.
Al fine di migliorare l’efficienza energetica della propria casa non è sufficiente sapere come impostare il termostato per risparmiare. Un’altra azione in questa direzione che può portare risultati concreti è installare dei termostati per radiatori. A differenza dei tradizionali termostati ambientali che regolano la caldaia, i termostati per radiatori intervengono direttamente sul flusso d’acqua calda mediante ciascun radiatore. Questi termostati hanno sensori interni che monitorano la temperatura dell'aria circostante e regolano automaticamente il flusso d'acqua in base alle impostazioni predefinite. Il consiglio è quello di verificare che i termostati dei radiatori siano sempre posizionati in modo da facilitare la libera circolazione dell’aria, evitando di ostruirne il funzionamento con tende o mobili.
Infine, sapere come impostare il termostato per risparmiare prevede, in presenza di più radiatori nella stessa stanza, di mantenere tutti i termostati impostati allo stesso livello. In questo modo si avrà la certezza di un controllo uniforme della temperatura. Spegnere uno dei termostati, infatti, non servirà a risparmiare energia in quanto gli altri radiatori lavoreranno di più senza che vi sia una adeguata distribuzione del calore nell’ambiente.
Qual è il modo migliore per impostare il termostato per risparmiare energia? Regolare il termostato a una temperatura più bassa durante i periodi in cui non si è in casa o durante la notte può aiutare a ridurre i consumi energetici.
Quanto è importante la programmazione del termostato? La programmazione consente di impostare orari e temperature differenziate in base alle proprie routine quotidiane. Questo permette di evitare il riscaldamento eccessivo degli ambienti quando non è necessario, riducendo così i consumi energetici e risparmiando sulla bolletta.
Esiste un modo per monitorare i consumi energetici attraverso il termostato? Alcuni termostati smart offrono la possibilità di monitorare i consumi energetici e visualizzare i dati relativi al riscaldamento. Questa funzione consente agli utenti di identificare eventuali sprechi e apportare correzioni per ottimizzare ulteriormente l'efficienza energetica.
Qual è un errore ricorrente nell’uso di un termostato? Alzare improvvisamente la temperatura del termostato per riscaldare rapidamente l'ambiente, poiché questo comporta un aumento del consumo energetico senza effettivi benefici.
