Attivazione di internet in casa: procedura, tempi e costi

Attivazione di internet in casa: procedura, tempi e costi

La guida definitiva

Se hai deciso di richiedere l’attivazione di internet in casa, capire quali sono i passaggi per ottenerla nel minor tempo possibile può tornarti utile. In questo articolo, scoprirai come richiedere l’attivazione di internet, quali sono i costi da sostenere e le tempistiche per avere una linea internet funzionante. Per capire quale sia la procedura da seguire per ottenere questo risultato, è bene capire la differenza tra la richiesta di attivazione internet e di migrazione.
1. Differenza tra attivazione internet e migrazione

Per migrazione internet ci si riferisce al passaggio della linea internet da una compagnia ad un’altra, mentre con il processo di attivazione internet si fa riferimento alla prima attivazione della linea internet.

L’attivazione vera e propria presenta delle differenze logistiche rispetto al procedimento precedente, soprattutto in merito alle tempistiche che ti consentiranno di avere una linea internet funzionante.

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2. Come richiedere l’attivazione internet a casa

Prima dell’avvento dei modem di ultima generazione, non era possibile avere internet in casa senza avere anche attivare una linea telefonica.

Per procedere con la sottoscrizione di un piano internet, puoi verificare la copertura direttamente dal sito web dell’operatore di tuo interesse per la zona in cui ti trovi.

Possono essere:

  • FTTH: è il tipo di connessione migliore, perché i cavi della fibra ottica arrivano fino all’indirizzo selezionato. Consente di sottoscrivere piani di abbonamento con fibra ottica e godere di una connessione internet molto performante, che può raggiungere fino a 1 gigabit al secondo.
  • FTTC: è la seconda tipologia di connessione che consente di attivare la fibra ottica in casa ad una velocità ridotta rispetto alla connessione FTTH. I cavi della fibra arrivano, in questo caso, fino alla centralina di zona più vicina.
  • ADSL: è il tipo di connessione internet classico, che permette la connessione tramite un doppino ritorto.

Capire quale sia il tipo di copertura disponibile in casa propria ti aiuterà ad orientarti tra i piani proposti dai vari gestori.

Ci sono inoltre una serie di aspetti a cui dovrai prestare attenzione prima di sottoscrivere il tuo piano internet:

  • Velocità di connessione garantita: questa è una delle informazioni più importanti da valutare e confrontare tra le varie offerte di attivazione internet. L’offerta migliore è quella che riuscirà a presentarti la miglior banda minima garantita al minor prezzo. Questa corrisponde alla velocità minima che il fornitore deve garantirti in base al piano sottoscritto.
  • Costo di offerta e attivazione: offerta ed attivazione internet possono prevedere 2 costi separati e molto diversi. Per questo motivo, se hai un budget limitato, dovrai cercare tra le varie offerte una che non preveda un costo di attivazione, o che lo inserisca, rateizzato, direttamente nel piano mensile.
  • Inclusione - eventuale - di servizi accessori: assicurati di leggere se, all’interno del contratto, ci sono voci relative a servizi accessori di cui non solo non hai bisogno, ma che possono rendere l’offerta sottoscrivibile meno appetibile di altre.
  • Tempistiche: come anticipato all’inizio di questo articolo, se sei alle prese con la migrazione da un servizio telefonico ad un altro, i tempi del passaggio da un operatore sono relativamente brevi. AGCOM ha stabilito che non devono superare i 10 giorni lavorativi. Quando si fa invece riferimento alla prima attivazione della rete internet in casa, per arrivare al termine di ogni operazione può passare molto tempo, anche in base all’operatore selezionato. La risposta a queste domande è ancora una volta contenuta all’interno del contratto. Ricorda, pertanto, di prestare molta attenzione alle voci dedicate a questi aspetti nel contratto che ti accingi a firmare, soprattutto se hai bisogno di attivare la rete internet il più presto possibile.
  • Procedura di contatto: quanti e quali sono i canali che puoi utilizzare per metterti in contatto con l’assistenza fornita dal tuo operatore è un aspetto da prendere preventivamente in considerazione. Se il servizio è contattabile unicamente tramite mail, ad esempio, potrebbe essere molto scomodo richiedere assistenza per una problematica riscontrata e ricevere risposta celere. I problemi con la rete, con il modem internet e con la linea sono un rischio da prendere in considerazione e per il quale è bene essere preparati, potendo usufruire di un servizio di assistenza multipiattaforma e presente.
  • Documentazione richiesta: soprattutto in caso di prima attivazione di internet in casa, alcuni operatori chiederanno documenti ed autocertificazioni che attestino l’ anti-abusivismo. In generale, è bene informarsi in anticipo su tutta la documentazione che il tuo operatore ti richiederà di fornire per avanzare la richiesta.
  • Termini di recesso e disattivazione: i motivi che potranno spingerti, in futuro, a cambiare operatore sono molteplici. Conoscere, prima di firmare il contratto, quali sono i termini e le condizioni per recedere da questo ti tornerà utile per capire quali saranno i passaggi ed i costi che dovrai sostenere se dovessi decidere di passare ad un altro operatore.
3. Documenti per richiedere l’attivazione di internet

Per richiedere l’attivazione di internet, a prescindere dall’operatore con cui sceglierai di sottoscrivere il contratto, è importante che tu abbia a portata di mano:

  • Documento di identità e codice fiscale in corso di validità;
  • Recapiti (e-mail e numero di telefono);
  • Codice di migrazione (se stai cercando di eseguire una migrazione). Alcuni operatori, come già accennato, potrebbero richiedere di rilasciare autocertificazioni e ulteriori documenti, che variano in base all’operatore a cui ti rivolgerai.
4. Verifiche tecniche per procedere con l’attivazione di internet a casa

Dopo aver eseguito la richiesta seguendo il metodo richiesto dall’operatore che hai scelto, dovrai aspettare il contatto di un tecnico specializzato per fissare un appuntamento in cui l’addetto si occuperà di verificare personalmente che l’abitazione in cui si vuole attivare il piano selezionato presenti le caratteristiche necessarie per poter usufruire della rete internet come indicato nel contratto.

Cercare di essere sempre reperibili e disponibili per tutta la procedura eviterà inutili deroghe che potrebbero allungare i tempi.

5. Tempi di attivazione internet

Le tempistiche di attivazione effettiva della rete internet variano in base all’operatore. I principali operatori (Telecom, Vodafone, Sorgenia) assicurano che, in caso di prima attivazione, entro 60 giorni dalla richiesta di attivazione questa venga eseguita e completata.

6. FAQ
  • Cosa vuol dire FTTC? FTTC è un acronimo di Fiber To The Cabinet che indica un particolare tipo di connessione a banda larga, che arriva fino alla centralina più vicina. Con questo tipo di connessione, navigare su internet risulterà più veloce rispetto all’utilizzo di una connessione ADSL, ma meno prestante di una FTTH.
  • Cosa vuol dire FTTH? FTTH è acronimo di Fiber To The Home ed è il tipo di connessione più veloce in assoluto perché i cavi della fibra ottica sono collegati direttamente al luogo in cui si vuole attivare internet.
  • In cosa consiste il documento di anti-abusivismo? Il documento di anti-abusivismo viene richiesto da alcuni operatori per procedere con l’attivazione della rete internet in assenza di codice di migrazione o di una bolletta ricevuta in precedenza (anche se intestata ad un diverso inquilino della casa) e viene richiesto dagli operatori per accertarsi che l’edificio non sia stato occupato abusivamente.
  • Dove si trova il codice di migrazione? Il codice di migrazione si trova all’interno di una bolletta precedente. Se non la si possiede, è possibile richiedere il codice all’inquilino o al proprietario della casa che ci viveva in precedenza.
  • In cosa si differenziano i modem recenti rispetto ai precedenti? Molti degli attuali modem possiedono un sistema “plug-and-play” che consente, tramite l’inserimento di una SIM, di utilizzare internet tramite questa. Basterà collegarlo alla corrente per vederlo funzionare.
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